Gara sociale - Micro Ori

Ieri sera si è svolta la (oramai classica) gara del Golfo a San Felice. E'in pratica la gara sociale dell'UL, ma non vi avevo mai partecipato nelle passate edizioni. Alessandro ha fatto una cartina in poco tempo e ha organizzato una splendida gara di Micro Orienteering. Scala 1: 750 e ricchissima di piccoli dettagli. In pratica in un fazzoletto di parco abbiamo fatto due manche consecutive, con cambio cartina al volo, e il tempo totale del vincitore (naturalmente è il più tecnico di noi...Remo!) è stato di poco inferiore ai 10 minuti! E' la prima volta che faccio una gara del genere e devo dire che mi è piaciuta molto. All'inizio è stato difficile prendere "le giuste misure" e capivo veramente poco della cartina. Pensavo di aver fatto un tempo disastroso ma alla fine sono stato superato solo dal vincitore, anche se il distaccco è stato di un paio di minuti. Anche Lucia era sui miei tempi prima che si facesse male scendendo dai gradini (però lei giocava in casa....scherzo del destino). Spero che la mia compagna di staffetta del trofeo delle regioni si sia già rimessa a posto.

Si potrebbe pensare di farne altre, magari come gara di contorno a qualche manifestazione più importante. Il fisico non ne risente di questi sforzi. E' un buon allenamento per migliorare la velocità di lettura e di decisione, la memoria e la ricollocazione una volta punzonato il cartellino.

Se Alessandro ne vuole organizzare delle altre ben vengano!!!

Abbiamo poi finito la serata con una succulenta cena a casa di Lucia e Ezio. Remo e Farah hanno vinto due teli che ovviamente saranno obbbligati a portare allle prossime gare...

grazie della piacevole serata.

Trofeo delle regioni

Piacevolissima trasferta nel Gargano. La lontananza del trofeo delle regioni del 2008 ha scoraggiato parecchi atleti a partecipare a questo non ambitissimo trofeo, che però riunisce tante società sotto un'unica bandiera. E' anche un modo per creare un'aggregazione, soprattutto per i giovani che spesso si ritrovano a partecipare alle gare da soli. La Lombardia si è presentata con un numero di atleti inferiore al solito, soprattutto nelle categorie master, che però non ha negato dei risultati positivi, anzi quasi inaspettati! Nelle prove a staffetta del sabato ben 5 vittorie! Nessun PM o PE....insomma abbiamo portato a casa quasi un terzo delle gare in programma! Pur non avendo i migliori sulla carta, siamo riusciti a prevalere grazie ad abbinamenti molto equilibrati. La stessa situazione ci ha però negato di acquisire punti preziosi anche nelle gare di sabato, dato il nostro esiguo numero rispetto a certe regioni. Non so i risultati definitivi, ma sembra che alla fine ci siamo classificati al 5° posto (Fonte pervenuta dai Cattaneo che sono rimasti in Puglia per proseguire con la 5 giorni). Nella foresta Umbra ero stato solo come turista, ma mai per gareggiare e devo dire che oltre a essere un posto bellissimo è anche una cartina veramente tecnica: la parte meridionale è paragonabile a certi terreni sloveni. Un grazie al CRL che è riuscito ad organizzare al meglio questa trasferta: i ragazzi si sono comportati benissimo e si sono divertiti. Oltre alle gare, dove si sono superati, ne hanno approfittato per un bagno al mare, per una serata alla festa del paese e soprattutto hanno rafforzato il loro gruppo. Il viaggio è stato veramente lungo e faticoso, anche per il gran caldo patito nei due pulmini...un po' più fortunati noi che per la gran parte del viaggio siamo rimasti sulla Scenic di Stefano e Ale. Simone e Heike invece sono arrivati a Poggio Imperiale in treno (la stazione era una cosa veramente unica: ci stavano aspettando in mezzo a delle cave di marmo le quali si trovavano in mezzo ad un piccolo deserto). Stefano e Ale si sono fatti un mazzo tanto per organizzare i vari trasferimenti, i pranzi, tenere uniti quasi una ventina di ragazzi e lo hanno fatto in un modo impeccabile. Unica pecca della trasferta sono state certe lacune organizzative, ma in fondo tutti devono fare esperienza e polemizzare su questo non porterà giovamenti. E' vero che tutti i comitati regionali hanno dato tanto per portare più gente possibile (e con costi non indifferenti), ma proprio lo spirito del trofeo è quello di favorire lo svolgimento su tutto il territorio nazionale, e nelle regioni con meno esperienza penso che sia facile trovare delle sorprese. Una riunione 10 minuti prima delle partenze tra i rappresentanti delle varie regioni ha forse portato ad un accordo che ha risolto alcuni problemi principali. Dopotutto le gare sono state belle e difficili e per me è quello che conta. Non so come la pensi Lucia che ha fatto la staffetta con me in M35: forse troppo lunga per lei, ma credo che alla fine sia rimasta soddisfatta visto che abbiamo lasciato dietro personaggi ben più blasonati. Per i commenti sulle singole prestazioni aspetto di vedere i risultati definitivi.

Beer relay annacquata!

Beer Relay annacquata? Chissenefrega! Titubanti io e il mito ci dirigiamo verso il parco Lambro, scrutando il cielo che diventa sempre più nero. Oramai è un'abitudine da quasi due mesi: piove ancoraaaa!! Stephen ci chiama per sapere se si fa o meno. Arriveranno tutti lo stesso o qualcuno bidonerà?? Cerchiamo un parcheggio un po' più vicino al ritrovo dato che non vogliamo prendere acqua....già ci sarà tanta birra che ci aspetta! Arriviamo tutti alla spicciolata e alla fine si faranno circa 20 squadre! Sta diventando una classica oramai...

Coppie fatte a sorteggio cercando di equilibrare i valori in campo (presenti anche fortissimi Elite...qualcuno pronto anche per i prossimi campionati del mondo ma non diciamo i nomi.... altrimenti rischiano la non convocazione!!) I tracciati predisposti da Alessandra Azul si rivelano divertenti. Si fa fatica a tenere d'occhio gli arrivi perchè bisogna guardare a 360 gradi. I più affaticati mi sembrano i compagni degli atleti Elite...forse si sentono un po' responsabilizzati dal fortunato sorteggio. Il resto lo fa la birra, anche se parecchi optano per il the con la cannuccia! C'è anche chi bleffa, cercando di sgasare la birra (io e Ema). Il mio compagno (Federico) è veloce a bere ma altrettanto a scegliere la direzione sbagliata. Ogni cambio cartina mi chiedo come abbia fatto a partire ed arrivare dalla parte opposta del tracciato! Credo che Ombretta dovrà dargli qualche dritta per il prossimo anno! Il mito invece deve chiudere la gara bevendo un'ennesima birra e facendo il quinto giro: sfortunatamente la sua compagna di squadra Anna Riva si infortuna a una caviglia ed è costretta ad abbandonare. Io riesco a concludere solo il terzo giro...oramai quasi al buio! Ha vinto Andrea con il suo fortissimo compagno (siamo tutti suoi tifosi e Andrea in particolare), secondi Angelo e Ivo. Complimenti però a tutti i partecipanti e un grazie a Stefano e Ale per averla organizzata. Mercoledì tutti a fare gli auguri a Stefano per i suoi .. anni!

Abbiamo poi concluso degnamente la serata alla pizzeria Strippoli, già collaudata in un recente Hash grazie a Matteo Frighi (ieri purtroppo assente perchè reduce anche lui da un'infortunio alla caviglia capitato 15 giorni fa proprio al parco lambro....è veramente così insidioso?)

ciao e alla prossima.

Jukola Relay

Guardando le immagini della partenza si ha l'idea della popolarità e dell'importanza che la Jukola ha nel mondo orientistico. Più di 14.000 partecipanti con quasi tutti i migliori nomi della classifica mondiale. Anche nella staffetta in versione femminile (la Venla) partecipazione in massa delle migliori. Dall'articolo di Stegal sul sito Fiso, sembrerebbe che la staffetta delle primierotte sia la prima squadra femminile italiana che partecipa a questo evento: ebbene... centosessantunesime (161!) su 971 squadre iscritte non vi pare un ottimo risultato? Analizzando i risultati delle staffette maschili spiccano le prestazioni di Simion e Seidenari. Soprattutto Giancarlo ha corso la prima frazione in continuo recupero e con un minimo distacco distacco finale (meno di 4 minuti!) e se consideriamo che gran parte del suo distacco lo ha accumulato nella primissima parte, viene da pensare che non sia partito proprio a ridosso dei migliori. Non oso immaginare come siano stati i primi punti! Forse saranno rimasti stupiti i suoi compagni di squadra ma non noi, che conosciamo il suo talento, e aspettiamo che esploda anche a livello internazionale. Buon risultato finale per il team di Klaus Schgaguler che si è piazzato all'undicesimo posto. Non so invece se il risultato finale dell'unica squadra interamente italiana (la skodeg-o.com) soddisfi pienamente le loro aspirazioni, ma non mi sembra male piazzarsi al 439° posto (su 1454!). Complimenti a tutti.

Bolettone

Finalmente il tempo è stato clemente e sono riuscito, in compagnia di Ste, a fare per la seconda volta in questa stagione il giro della montagna sacra. Tempo ottimo, considerando il fango e i lavori fatti al sentiero (per quale motivo non si sa). Alla fine 65 minuti: probabilmente il ritmo di Stefano, che mi staccava in tutte le salite, mi ha "tirato" oltre il solito. Desaparecidos i soliti noti del Deportivo....mi sa che tutti aspettano la mitica grigliata di mercoledì prossimo!

Uslar la rivincita....chi viene? Questo fine settimana un piccolo gruppo stankanov si iscriverà.

Una 5 giorni con organizzazione alla tedesca, non tanto affollata ma in mezzo a boschi bellissimi.

http://www.olv-uslar.de/event/2008/index_e.htm

Campionati sprint e coppa italia

Magari avessimo trovato questo sole! Siamo a Giugno e sembra che l'umidità non voglia andarsene. Anche queste due gare sono state colpite da forti acquazzoni. Visto che siamo partiti subito dopo un pasto, consumato sotto il tendone della Pro loco, non sono ancora a conoscenza dei risultati della Coppa Italia. Riguardo ai campionati sprint: giudizi negativi da parte di molti partecipanti della mia categoria (M35). In effetti anche a me non piacciono molto queste gare, anche se sono quelle dove vado meglio... E' stata praticamente un centro storico, molto veloce e con poche scelte, soprattutto nella parte finale, dove Remo ha smesso di correre (peccato...era messo mooolto bene!). Marco addirittura si è fermato alla 4....
Almeno sono riuscito a fare una gara quasi asciutta, se non contiamo le quattro goccie prese andando in partenza. Più sfortunati i più forti e giovani Elite, anche se hanno corso a velocità sostenute, nonostante la forte pioggia.
Gara completamente diversa oggi: ho preso acqua dall'inizio alla fine! Devo provare a mettere le lenti usa e getta perchè ultimamente butto via troppo tempo a causa di errori di vista, senza contare la fatica in più dovuta a questi errori. Mi si sono appannati gli occhiali già alla terza lanterna, e qui sono stato raggiunto da Sandro. Altro errore di vista uscendo dalla 6. Oltre al tanto fango, che mi intimoriva durante le discese su forti pendenze, mi preoccupava il fatto che spesso non vedevo bene dove mettevo i piedi. Quando mi ha raggiunto Oleg, che partiva 26 minuti dietro, ho capito il divario che c'è tra i campioni e i turisti come me. Andava in discesa come matto, senza frenare. Carbone ha cercato di rimanergli in scia ma era impossibile. Da lontano ho però notato che ha commesso un errore nel finale e questo gli ha sicuramente compromesso la vittoria. Ho preso il mio solito distacco abissale, ma sono sicuro che con la pioggia non riesco a fare di meglio, e se guardiamo da chi ho preso la batosta non mi rammarico più di tanto. Sono curioso di vedere gli altri cosa hanno combinato! A parte Carbone (che mi ha dato dieci minuti) e qualche altro fortissimo, forse mi ritrovo a metà classifica.....e non sarebbe male.
Vedremo!

Marcia per single

Per tutti gli "scoppiati" a cui piace correre e che non saranno nel week end in Val Sugana, oppure impegnati in gare più o meno competitive, segnalo questa marcia a Milano per single.

http://www.strasingle.it/party.html

Parco delle brughiere

Corsetta serale con il mito sotto la pioggia. Trenta minuti in mezzo al bosco del parco delle brughiere. Un posto molto bello, anche se in questo periodo la flora cerca di mangiarsi i sentieri...

Ho avuto un piccolo incidente: la visiera del cappellino mi ha impedito di vedere un traversino di legno posto per non far passare i cavalli. Il risultato è che ho cozzato direttamente con la pelata... il guaio è che ho sentito un rumore tipo una noce di coco vuota!

Resinelli

Mi ricordavo l'ultima gara fatta ai Resinelli: grande fatica e un caldo da svenire. Visto che oggi si trattava di una gara long non invidiavo i partecipanti all'MA: più di 13 kmsf e un terreno non veloce. Anche se la mia gara era molto più corta ho faticato parecchio lo stesso. Un paio di errori, che mi saranno costati insieme 4/5 minuti credo, non giustificano il gran distacco preso da Angelo. Tante tratte in costa non favoriscono la mia corsa. Non mi sono trovato a mio agio, però alla fine la gara mi è piaciuta. Forse lo sforzo di ieri sera mi ha appesantito le gambe. Nell'ultimo tratto anche il più corto falsopiano mi sembrava il Mortirolo...

E' incredibile come passi velocemente il tempo quando sei in gara. Mi ero prefissato di concludere in meno di 70 minuti e invece...

Anche in MA non sono andati velocissimi. Dalla loro cartina si è capito che il terreno era difficile e lento. Stanchissimo il mito che dopo il successo di ieri sera ha dovuto accusare un distacco da Jimmi superiore a quello che ho preso da Angelo. Prima o poi torno a sfidarlo, anche se dubito di riuscire a batterlo ancora! La foto è del podio M35: il solito cannibale Oleg, ma il titolo di campione lombardo va a Marco che è riuscito a mettersi dietro Eduard e altri atleti quotati.

Contador

Finita la fatica dei resinelli mi sono catapultato a Cesano Maderno per vedere la partenza della cronometro del giro d'Italia. Andavano come dei missili. Un mucchio di gente ...e difficile era fotografare i corridori con il cellulare. Ho fatto in tempo anche a vedere l'esibizione dei miei insegnanti di ballo e altre esibizioni, dal karate allo step. Ora per finire la giornata andrò a ballare allo shakti...tanto domani non si lavora e lascio la gara di Cannobio al mito.

Notte bianca

Ottima serata ieri a Milano. Pensavo ci fosse più gente intorno al castello ma forse è meglio così!
Un sacco di manifestazioni, dalle più strane e sconosciute (il calciobalilla umano per esempio...), fino alla nostra gara, partita alle 22:30. Ha vinto, forse con sorpresa, il mito: è riuscito a battere i gemelli che sulla carta erano favoriti. Io ho "partecipato". Non che mi sia risparmiato per la gara di oggi....è che ho fatto una brutta figura, complice anche la mia lampada frontale che mi ha abbandonato a metà del primo giro (le pile avevano già fatto la 24-Ol in Svizzera...). Gara comunque divertente e non banale. Complimenti a Remo, e agli altri organizzatori. Sembra che Cristina sia riuscita a coinvolgere un sacco di esordienti alla loro prima esperienza. Speriamo che anche una piccola parte di loro torni a qualche gara.
Divertente è stato anche l'aperitivo al Bufala Caffè: io e il mito siamo stati "carpiti" da un chupito al melone gratis, offerto dal proprietario....non è vero, a essere sinceri....dalla presenza di una scolaresca straniera con un sacco di ragazze carine!