lunedì 23 febbraio 2009


Prima gara della stagione. Anche se era una promozionale, una trentina di staffette si sono presentate al parco di Monza per provare la propria condizione con la cartina in mano. Archiviati gli allenamenti e le campestri ora mi aspetta Firenze. Sono sicuramente sotto tono rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e ho fatto molta fatica a correre il tracciato rosso (circa 5 km.) predisposto da Paolo Mario. Con il mito abbiamo optato per la media distanza per il timore che potesse essere già troppo duro per Roberta. Invece lei ha sorpreso tutti correndo al pari di atlete ben più titolate (non è un’allusione alla simpatica famiglia della Punto Nord…) e facendoci quasi sfiorare il podio. In termini agonistici non mi sembra che tra le staffette del percorso nero e quello rosso ci siano state molte differenze. Probabilmente alcuni hanno voluto testare se stessi, proprio su una distanza simile ai campionati del prossimo fine settimana.
Tecnicamente il nostro percorso non era difficile e, a parte due indecisioni, ho potuto tirare al massimo, per quello che il fisico mi consente di fare in questo momento. Ieri, dopo la gara, si è parlato della prossima trasferta di fine maggio in Germania alla 24OL: alcune adesioni e alcuni interessamenti. Spero si riesca presto a comporre due squadre, e soprattutto a trovare le super lampade in un numero sufficiente. L’esperienza dell’anno passato è stata più che positiva….chi si aggrega?

mercoledì 18 febbraio 2009

Si ricomincia


Finalmente dopo più di 40 giorni ho ripreso in mano una cartina. Era dalla ciaspolada di S. Felix che non provavo ad orientarmi. Grazie all'organizzazione del CRL una numerosa compagnia ha provato i percorsi che si "perdevano" nei boschi di Alzate. Il percorso Nero (quello che ho scelto) si è rivelato semplice all'inizio nel quale gli unici dubbi erano rappresentati dai guadi nell'acqua gelida. Poi si è rivelato più tosto del previsto.... cioè me lo immaginavo effettivamente così, però la disabitudine a questi tipi di esercizi mi ha provocato parecchi scherzi, con conseguenti errori, che anche un principiante non avrebbe fatto. Alcuni volte mi ritornano in mente quei piacevoli ricordi di fine Settembre ed ora non riesco a capacitarmi di come abbia fatto a tirar fuori quella prestazione. Domenica è stata una catastrofe: senso delle distanze....zero! Capacità di lettura in corsa idem! Due 180°! La memoria...lasciamo perdere!

Resta il fatto che questi allenamenti servono molto, soprattutto a farti capire che bisogna restare sempre concentrati e che l'errore è sempre dietro l'angolo. Peccato che l'influenza mi abbia obbligato a saltare gli scorsi allenamenti. Anche la condizione fisica lasciava a desiderare, ma di quello ero ben conscio. Ora resterà l'ultima campestre e poi domenica si ricomincia con la staffetta al parco di Monza. Io, il mito e Roberta proveremo il percorso medio, non sfidando Marco Stegal e Mary (credo che loro facciano il lungo).

Ci si vede a Munsa!