lunedì 23 giugno 2008

Trofeo delle regioni



Piacevolissima trasferta nel Gargano. La lontananza del trofeo delle regioni del 2008 ha scoraggiato parecchi atleti a partecipare a questo non ambitissimo trofeo, che però riunisce tante società sotto un'unica bandiera. E' anche un modo per creare un'aggregazione, soprattutto per i giovani che spesso si ritrovano a partecipare alle gare da soli. La Lombardia si è presentata con un numero di atleti inferiore al solito, soprattutto nelle categorie master, che però non ha negato dei risultati positivi, anzi quasi inaspettati! Nelle prove a staffetta del sabato ben 5 vittorie! Nessun PM o PE....insomma abbiamo portato a casa quasi un terzo delle gare in programma! Pur non avendo i migliori sulla carta, siamo riusciti a prevalere grazie ad abbinamenti molto equilibrati. La stessa situazione ci ha però negato di acquisire punti preziosi anche nelle gare di sabato, dato il nostro esiguo numero rispetto a certe regioni. Non so i risultati definitivi, ma sembra che alla fine ci siamo classificati al 5° posto (Fonte pervenuta dai Cattaneo che sono rimasti in Puglia per proseguire con la 5 giorni). Nella foresta Umbra ero stato solo come turista, ma mai per gareggiare e devo dire che oltre a essere un posto bellissimo è anche una cartina veramente tecnica: la parte meridionale è paragonabile a certi terreni sloveni. Un grazie al CRL che è riuscito ad organizzare al meglio questa trasferta: i ragazzi si sono comportati benissimo e si sono divertiti. Oltre alle gare, dove si sono superati, ne hanno approfittato per un bagno al mare, per una serata alla festa del paese e soprattutto hanno rafforzato il loro gruppo. Il viaggio è stato veramente lungo e faticoso, anche per il gran caldo patito nei due pulmini...un po' più fortunati noi che per la gran parte del viaggio siamo rimasti sulla Scenic di Stefano e Ale. Simone e Heike invece sono arrivati a Poggio Imperiale in treno (la stazione era una cosa veramente unica: ci stavano aspettando in mezzo a delle cave di marmo le quali si trovavano in mezzo ad un piccolo deserto). Stefano e Ale si sono fatti un mazzo tanto per organizzare i vari trasferimenti, i pranzi, tenere uniti quasi una ventina di ragazzi e lo hanno fatto in un modo impeccabile. Unica pecca della trasferta sono state certe lacune organizzative, ma in fondo tutti devono fare esperienza e polemizzare su questo non porterà giovamenti. E' vero che tutti i comitati regionali hanno dato tanto per portare più gente possibile (e con costi non indifferenti), ma proprio lo spirito del trofeo è quello di favorire lo svolgimento su tutto il territorio nazionale, e nelle regioni con meno esperienza penso che sia facile trovare delle sorprese. Una riunione 10 minuti prima delle partenze tra i rappresentanti delle varie regioni ha forse portato ad un accordo che ha risolto alcuni problemi principali. Dopotutto le gare sono state belle e difficili e per me è quello che conta. Non so come la pensi Lucia che ha fatto la staffetta con me in M35: forse troppo lunga per lei, ma credo che alla fine sia rimasta soddisfatta visto che abbiamo lasciato dietro personaggi ben più blasonati. Per i commenti sulle singole prestazioni aspetto di vedere i risultati definitivi.

Nessun commento: