Prima tappa Uslar

Caldo allucinante! Se quattro anni fa abbiamo trovato bellissime giornate, quest'anno ancora di più! Più di 30 gradi "fusi"... Siamo arrivati alla spicciolata dopo lunghi viaggi con itinerari diversi e talvolta improvvisati; ci sono servite le esperienze del passo San Gottardo per risparmiare alcune ore di coda. Alle 22 il signor Fokko Schulze ci attendeva sulla soglia di casa, ma noi eravamo sul posto già alle 21.57

Ritirate le chiavi, siamo entrati nell'appartamento perfettamente corrispondente alle immagini del loro sito; il piano terra ben equipaggiato con bagno, cucina e camera "matrimoniale", stereo e altalena; di sopra, una stanza singola e 2 letti, salottino con TV satellitare, divani e un po' più caldo. Comoda l'opportunità di disporre del collegamento wi-fi nei pressi della casa principale della famiglia Schulze.

La prima serata un giretto per il paese di Lippoldsberg ci svelava l'assoluta ritrosia degli abitanti ad apparire per le strade: si conosceranno tra loro se non si vedono mai?

Domenica mattina, visita al centro gare e allenamento su una cartina a me già nota dal 2004, dove sbagliai molto; infatti, mi sono ripetuto anche questa volta. Meno male che era solo un allenamento (che vedete qui sotto). La prima cartina in alto si riferisce invece alla prima tappa corsa questa mattina. Buona la prestazione di Alberto, mentre Carenini è uscito di cartina per prepararsi alle tappe successive; forse nella sua mente c'era l'incubo dei 1300 km. da percorrere sabato prossimo per recarsi alla 6 gg. di Francia.
Io mi sono difeso con qualche errorino (normale per me); qualche minuto di distacco da Alberto, ma è stata una gara dura, sotto un sole cocente. Anche Massimo mi ha battuto, ma di poco; Carenini già non lo vedo più... Stefano si è invece infortunato già nelle prime tratte e ha concluso staccato, ma ha comunque concluso stoicamente.

A domani per l'aggiornamento della situazione

Tschüss!